ecco cosa ci scrive un amico a due ruote:
“Ciao a tutti!
Vi scrivo per raccontarvi quest’oltraggio che ho appena subito.
Stavo tornando dalla stazione in bici, dal semaforo all’incrocio con corso ricci è venuto rosso per le macchine e verde per i pedoni in tutte le direzioni dell’incrocio. Facendo attenzione, sono passata (anche un’altra bici ha fatto esattamente come me dall’altra parte della strada).
Ferma al semaforo c’era una macchina della POLIZIA LOCALE (che non avevo visto) che mi ha subito seguito e mi ha fatto un verbale da 150 euro e in più mi ha levato 6 punti dalla patente!!!!!!
Ho cercato di giustificarmi dicendo, sinceramente, che non sapevo non si potesse passare con la bici quando è verde per i pedoni! Ero convinta di essere nel giusto! Senza considerare che non ho certo dato fastidio a nessuno.
Gli ho fatto notare che era assurdo che facessero la multa a me che mi sbatto per girare in bici anche per non intralciare il traffico e per l’ambiente, cose nell’interesse di tutti. Poi ho chiesto se qualcuno in bici deve avere per forza la patente, loro han commentato che se non avessi avuto la patente mi avrebbero fatto solo la multa senza levarmi i punti, ovviamente, ma a me sembra ancora più assurdo!!!
Voi cosa ne pensate?”
ecco quello che può succedere a chi fa la cosa giusta: usare la bici in città!
quello che possiamo dirti è che salvo cambiamenti dell’ultima ora, e direi che non ce ne sono stati, i signorini in divisa non hanno alcun diritto per toglierti punti patente, quindi ti consiglio di andare dal “giudice di pace” e far presente la cosa.
inoltre per quel che riguarda la modalità con cui hai attraversato un incrocio per immetterti su una ciclabile, come facevi giustamente notare, te sei tenuta a mantenere lo stesso comportamento di quello dei pedoni.
a questo punto posso dirti che hai il pieno appoggio della massa, che sei nel giusto, quindi non farti problemi a fare il ricorso o ad andare dal giudice di pace, potremmo organizzare una pedalata per pubblicizzare un po’ la poca professionalità dei vigili savonesi…chissà Brunetta cosa ne pensa..
vi lascio qualche link sull’argomento segnalato del multato:
Lanterne semaforiche per i velocipedi
Regolamento circolazione dei velocipedi
perfavore manifestate il vostro appoggio, e per chi ne sa di più aiutateci a capire meglio.
mcsavona
grazie a banksy per l’immagine
#1 di mcsavona il Giugno 21, 2010 - 2:53 pm
si si, proprio uno del mestiere, che però fa finta di dimenticarsi qualche articolo del codice della strada, e in particolare:
-art 41 c.15 CDS 15. In assenza di lanterne semaforiche per i velocipedi, i ciclisti sulle intersezioni semaforizzate devono assumere il comportamento dei pedoni.
-art 182 c.4 cds 4. I ciclisti devono condurre il veicolo a mano quando, per le condizioni della circolazione, siano di intralcio o di pericolo per i pedoni. In tal caso sono assimilati ai pedoni e devono usare la comune diligenza e la comune prudenza.
direi che ci siamo, ora è da capire se procurava intralcio o pericolo ai pedoni, nel qual caso doveva procedere a mano; sul verbale non si fa nessun riferimento ad un comportamento pericoloso tenuto dal ciclista.
pensandoci un po’ e valutando il traffico di un mercoledì alle ore 12 a savona, scuole ormai chiuse, direi che non ci sarebbe da tirare in ballo neanche l’articolo 377 che recita:
art 377 c.2 CDS 2. Nel caso di attraversamento di carreggiate a traffico particolarmente intenso e, in generale, dove le circostanze lo richiedano, i ciclisti sono tenuti ad attraversare tenendo il veicolo a mano.
per quel che riguarda i 23 € che date d’ufficio a chi attraversa in sella alla bicicletta usando le strisce pedonali, direi che è un altro creativo modo di far cassa, in quanto sempre facendo riferimento all’art 182 c.4 cds, che lei agente ben conosce, bisogna valutare se il ciclista procura intralcio o pericolo ai pedoni.
un saluto agente con l’iphone
#2 di davide il Giugno 21, 2010 - 8:51 am
peccato che non hai letto l’interpretazione data dal ministero nella circolare datata 7 agosto dove nell’allegato 3 indica chiaramente che i punti vanno tolti anche sulla patente e non solo nei casi che esista sospensione revoca ecc…
Inoltre protospataro (colui che scrive i prontuari del cds)che non è persona ignorante nel settore sentito il ministero ha interpretato anch’egli che la decurtazione punti avvenga sempre.
Il fatto dell’anticostituzionalità peccato che mai nessuno è andato avanti pertanto la norma è rimasta, come si è sempre detto incostituzionale la norma che prevedeva il sequestro dei motocicli/ciclomotori quando erano usati per qualche reato peccato che non è mai stata stralciata dal cds.
Si è vero alcuni comandi come verona hanno deciso di non decurtare punti ma per esempio MILANO???? Per quanto riguarda il giudice di pace è un diritto della persona fare ricorso e poi deciderà lui sul verbale.e nel caso non voglia perdere troppo tempo esiste sempre il ricorso al prefetto.
per quanto riguarda “a giocare agli sceriffi per strade e a scrivere commenti poco azzeccati direttamente dalla postazione internet sul posto di lavoro..complimenti” l’intervento è piu che azzeccato sei tu a non conoscere la norma pertanto il complimenti tienitelo per te, per invece da dove ti ho scritto l’intervento pensa l’ho scritto dall’iphone e mentre ero a casa pertanto hai fatto una figuraccia 2 volte.
Saluti
#3 di mcsavona il Giugno 20, 2010 - 10:18 pm
senti senti…
qua dobbiamo avere proprio uno del mestiere che ci sviscera numero di articolo, eventuali sanzioni e commento tecnico sul “modo” in cui è scritto il codice della strada…oltre naturalmente a conoscere bene gli incroci savonesi sembrerebbe…
resta il fatto che la norma riguardo alla decurtazione dei punti patente è stata dichiarata da più parti incostituzionale, tanto che se te ne vai, tranquillo tranquillo, dal “giudice di pace” te li “riaccredita” con tanto di bacio.
il problema è che se io devo andare dal giudice di pace, fissare un appuntamento e seguire tutto l’iter mi perdo qualche giornata di lavoro e probabilmente mi girano anche un po’ le p***e..
questo è il problema che te e qualche tuo collega fate finta di non capire, oltre alla rigidezza manifestata per chi non ha messo in pericolo ne la sua ne l’altrui vita, e quotidianamente cerca di far qualcosa di positivo circolando in bicicletta, naturalmente schivando macchine “impunite” tranquillamente lasciate in seconda fila ed essendo schivato da “impuniti” in puzzolenti involucri di latta che non rispettano i limiti di velocità e le distanze per superare.
beh comunque: buon lavoro agente…
per il resto per quanto tu sia informato e faccia in maniera diligente il tuo lavoro ti deve essere sfuggito qualcosa..in quanto l’articolo 219-bis al punto 2 recita “2. Se il conducente è persona munita di patente di guida, nell’ipotesi in cui, ai sensi del presente codice, sono stabilite le sanzioni amministrative accessorie del ritiro, della sospensione o della revoca della patente di guida, le stesse sanzioni amministrative accessorie si applicano anche quando le violazioni sono commesse alla guida di un veicolo per il quale non è richiesta la patente di guida. In tali casi si applicano, altresì, le disposizioni dell’articolo 126-bis.”
bene, se te riesci a leggerci “decurtazione dei punti patente” sei un genio….
per tutti gli altri guardatevi questo documento http://www.fiab.info/…_patente_ciclisti_rev4.pdf si capisce come la norma abbia posto un buddio ad alcune amministrazioni, che hanno cercato delle soluzioni o almeno delle linee guida da adottare. un esempio a verona multa si ma niente punti. a savona niente..a giocare agli sceriffi per strade e a scrivere commenti poco azzeccati direttamente dalla postazione internet sul posto di lavoro..complimenti.
di nuovo un saluto
#4 di Davide il Giugno 20, 2010 - 7:07 pm
Prima di parlare bisognerebbe conoscere il codice della strada!( per quanto possa essere scritto male) Il velocipede e’ classificato come veicolo e come lui soggiace alle norme del codice della strada. Per il discorso punti lo prescrive l’art 219 del cds e la circolare ministeriale susseguente l’entrata in vigore del pacchetto sicurezza del 2009 pertanto se e’ passata col rosso veicolare e’ corretta la multa e anche i punti!fosse invece passata sulle strisce pedonali pedalando sarebbe stata solo una sanzione da 23 euro!oltre a quella di non mantenere la destra in quanto si trovava sul marciapiede! Se invece scendeva dalla bici e la spingeva a mano pensate non avrebbe rischiato nulla!
#5 di Cristina il Giugno 20, 2010 - 11:41 am
Nel punto che ha indicato lei si trovava nella corsia delle macchine (non penso che stesse procedendo sul marciapiede, anche perchè non è consentito) quindi, a mio avviso, doveva attraversare quando veniva verde x le automobili, così avrebbe evitato qualsiasi contestazione nel caso non avesse avuto voglia di scendere dalla bici e attraversare le strisce a piedi.
#6 di paolo jesi il Giugno 17, 2010 - 10:45 pm
le strisce pedonali vanno attraversate a piedi tenendo la bici per mano secondo il codice(in caso di incidente non ti ripaga l assicurazione).ai vigili bastava dare la carta d identita’.
#7 di paolo jesi il Giugno 17, 2010 - 10:40 pm
pa
#8 di mcsavona il Giugno 17, 2010 - 3:57 pm
date un’occhio qua:
http://www.fiab-onlus.it/punti_pat.htm